Tracciabilità delle movimentazioni di denaro in capo agli enti che abbiano optato per l’applicazione della Legge n. 398 del 1991.
L’articolo 25, comma 5, della Legge n. 133 del 1999 dispone che i pagamenti effettuati a favore di società, enti ed associazioni sportive dilettantistiche, nonché i versamenti da questi operati, se di importo superiore a euro 516,46, siano eseguiti tramite conti correnti bancari o postali a loro intestati ovvero secondo altre modalità idonee a consentire all’Amministrazione Finanziaria lo svolgimento di efficaci controlli.
Dunque, per transazioni di importo superiore a 516,46 euro, vi è l’obbligo di utilizzare strumenti tracciabili. L’obbligo di tracciabilità di cui all’articolo 25, comma 5, della L. 13 maggio 1999, n. 133, trova applicazione nei confronti di tutti i soggetti che abbiano scelto il regime della 398/91 (associazioni e pro- loco incluse).
La decadenza dal regime speciale fa scattare l’obbligo di applicare quello ordinario dal mese successivo.
Questi i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 102/E del 19.11.2014. L’articolo 25, comma 5, della Legge n. 133 del 1999 dispone che i pagamenti effettuati a favore di società, enti ed associazioni sportive dilettantistiche, nonché i versamenti da questi operati, se di importo superiore a euro 516,46, siano eseguiti tramite conti correnti bancari o postali a loro intestati ovvero secondo altre modalità idonee a consentire all’Amministrazione Finanziaria lo svolgimento di efficaci controlli.
In attuazione del citato articolo 25, comma 5, della Legge n. 133 del 1999, il decreto del Ministro delle Finanze 26 novembre 1999, n. 473, ha individuato, all’articolo 4, le modalità di effettuazione dei versamenti effettuati dagli enti sopra richiamati, comprese: – le erogazioni liberali a favore degli stessi; – i contributi a qualsiasi titolo concessi; – le quote associative; – ed i proventi che non concorrono a formare il reddito imponibile; stabilendo che tali versamenti possono essere eseguiti, oltre che tramite conti correnti bancari o postali, anche mediante carte di credito o bancomat.
2 commenti
In merito alla tracciabilità dei pagamenti /incassi circa le Associazioni che abbiano optato per la L. 398/91 durante un accesso di ieri da parte di agenti della sede regionale della Toscana, mi è stato riferito che l’importo sulla tracciabilità è stato modificato in 999,99 €. Chiedo se risulta a qualcuno.
Grazie
Il limite di 999,99 è disciplinato dal decreto antiriciclaggio ed è previsto per qualsiasi transazione che intervenga tra due soggetti diversi senza l’intermediazione di un intermediario finanziario. Il limite di cui alla news ha invece lo scopo di limitare i rischi di evasione in quelle associazioni che usufruiscono già di un regime fiscale di favore.