La S.C., nella sentenza annotata, formula la seguente norma giuridica: l’obbligo di presentazione della dichiarazione annuale, da parte di società avente residenza fiscale all’estero, sussiste se questa ha stabile organizzazione in Italia anche quando la società straniera abbia affidato, anche di fatto, la cura dei propri affari in territorio italiano ad altra struttura, munita o meno di personalità giuridica. Peraltro nel caso de quo è stato acclarata: a) esistenza di documenti della società slovena, presso la sede italiana; b) mezzi della stessa ivi parcheggiati; c) conti correnti in Italia della società estera; d) dichiarazione rese da dipendenti della società slovena che confermano come le attività slovene fossero gestite nella sede della società italiana per quel che atteneva ai rapporti con autisti e fornitori.
IL CASO
La vicenda processuale trae origine per una violazione dell’art. 5 del D.Lgs. n. 74/ 2000, in quanto il contribuente avrebbe omesso – nella sua qualità di legale rappresentante di una società slovena di presentare la dichiarazioni di imposta IVA per gli anni 2005. 2006 e 2007 e, conseguentemente, avere evaso al Fisco poco meno di 3 milioni di imposta.
Ai fini della comprensione dei motivi di gravame e della conseguente decisione, è il caso di accennare brevemente al fatto retrostante l’accusa.
In pratica, il procedimento ha tratto origine da una verifica fiscale della G.d.F. presso la sede della società italiana X S.r.l. dalla quale è emerso che il suo amministratore – l’odierno ricorrente – aveva costituito anche un’altra società, la slovena e, quindi, predisposto un contratto, di fornitura di servizi di trasporto stradale internazionale di merci, in forza del quale la società slovena si impegnava a fornire i propri autisti ed i propri trattori stradali per il traino dei semirimorchi della società italiana nonché l’effettuazione di servizi di trasporto da svolgere secondo le indicazioni della società italiana cui competeva il coordinamento logistico, telematico e satellitare che (stando alle rilevazioni) svolgeva la propria attività quasi esclusivamente per la società italiana, fornendole gli autisti ed i mezzi di trasporto.
Fonte : FISCOETASSE