A seconda della carta di credito utilizzata, una tariffa diversa. Edreams, Volagratis e Opodo continuano ad applicare costi illegittimi a chi prenota un volo online. Lo rivela il Salvagente in edicola da giovedì 30 ottobre
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Il lupo perde il pelo ma non il vizio. È proprio il caso di dirlo quando parliamo dell’abitudine delle piattaforme online di prenotazione e acquisto di biglietti aerei di caricare sul costo del ticket una maggiorazione per il pagamento con carta di credito.
La situazione, in termini di trasparenza, sarebbe dovuta migliorare rispetto a qualche anno fa, complici le sanzioni dell’Antitrust e la nuova direttiva europea sui Diritti dei consumatori. E invece sembra aver avuto un’involuzione, almeno a giudicare da quanto ha scoperto il settimanale il Salvagente nell’inchiesta che pubblica sul prossimo numero, in edicola dal 30 ottobre.
Il settimanale dei consumatori ha preso in considerazione i tre dei portali più rappresentativi della vendita online di biglietti aerei: eDreams, Volagratis e Opodo. E ha scoperto che il prezzo finale del biglietto, in questi casi, può letteralmente decollare a seconda della carta di credito utilizzata. Un’occhiata alla tabella che anticipiamo dà immediatamente la sensazione di come il circuito delle carte di credito scelto e sponsorizzato dal portale sia determinante nel prezzo finale del biglietto.
Delle sei simulazioni effettuate dal Salvagente, la variazione di prezzo più elevata si riscontra sulla tratta Roma-Parigi acquistata tramite Opodo: in questo caso i possessori della carta Mastercard pagheranno un costo finale più alto di 51 euro rispetto a chi possiede la carta Agos/Opodo. Decisamente meglio per chi acquista un Torino-Roma sempre tramite Opodo dal momento che la differenza tra i due prezzi (Agos e Visa/Mastercard) è di soli 5 euro. In generale, tuttavia, la piattaforma Opodo è quella che applica le differenze di prezzo minori: la carta più economica è quella Agos emessa in collaborazione proprio con la piattaforma e in tre casi su sei la variazione tra il pagamento tramite questa carta e quelle Mastercard o Visa non supera i 10 euro.
Con Volagratis, invece, le oscillazioni di prezzo sono più elevate. La carta “favorita” è la Maestro e in quattro casi su sei, la differenza tra il pagamento più economico (appunto con Maestro) e le altre (Visa, Mastercard e American Express) è pari a 39,30 euro. Negli altri due casi, la variazione di prezzo sale addirittura a 44 euro.
Più o meno sempre in linea, le differenze di prezzo applicate da eDreams. Il metodo di pagamento più economico è quello tramite carta Agos/eDreams mentre tra Visa, American Express, Maestro e Mastercard non ci sono differenze. Le variazioni, tra il pagamento tra le due carte (Agos e le altre) vanno dai 19,06 euro sulla tratta Milano–Londra ai 44,14 euro sulla Milano–New York.
C’è da dire che in tutti e tre i portali, nella home page, dopo aver inserito i dati relativi alla destinazione e alla data che si desidera acquistare, c’è la possibilità di selezionare il metodo di pagamento (inserendo, appunto, la carta di credito che si possiede). E in piccolo, accanto al prezzo “civetta” appare una frase che per Opodo ed eDreams recita grosso modo così: “Prezzo più scontato (Carta Agos/eDreams) con quota di gestione gratuita. Per gli altri metodi di pagamento usa il box altre selezioni”.
Ancora più sibillina l’avvertenza di Volagratis che nella schermata dei prezzi spiega: “I prezzi dei voli mostrati in questa pagina possono avere carattere promozionale e sono validi se prenoti con noi pagando con il metodo selezionato”. Quale sia questo metodo (ossia la carta Maestro) non è dato saperlo se non alla fine, quando, pagando il conto, si scoprirà la salata sovrattassa destinata ai possessori di altre carte.
FONTE : CANALI.KATAWEB.IT