Proroga delle scadenza fiscali in replica. La presentazione del modello 770 slitta dal 31 luglio al 19 settembre. Esattamente come un anno fa quando, il 25 luglio, venne data comunicazione ufficiale dello slittamento della presentazione del modello al 20 settembre. Il dpcm, però, non vedrà la luce prima della settimana prossima. In base a quanto risulta a ItaliaOggi, infatti, il Ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, non apporrà la propria firma al testo prima di lunedì o martedì della settimana entrante. Il dpcm, poi, dovrà passare al vaglio del Consiglio dei ministri calendarizzato per giovedì 31 luglio. Come evidenziato, ieri, dall’Ordina nazionale dei consulenti del lavoro, tramite una nota, ai sostituti d’imposta sarà così dato più tempo per la predisposizione e l’invio telematico delle dichiarazioni relative alle ritenute effettuate nel periodo d’imposta 2013. Proroga, quella del 770, già annunciata dal sottosegretario all’economia Enrico Zanetti che, nei giorni, scorsi aveva reso noto, prima nel corso del Question time che si è svolto mercoledì 23 luglio in Commissione finanze alla Camera e, successivamente, giovedì in tarda serata, che «il governo è all’opera per accogliere le richieste arrivate a più riprese da parte dei professionisti». Stop, quindi, alla possibilità, inizialmente avanzata dalle categorie di far slittare il termine fino al 30 settembre. Tale data, infatti, sarebbe entrata in conflitto con la trasmissione telematica dei modelli Unico. Una decisione, quella di prorogare la scadenza del 770 che sarebbe stata matura nei giorni scorsi da parte del Mef a seguito di un confronto tra la presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, il direttore generale del dipartimento delle finanze, Fabrizia Lapecorella e il direttore dell’Agenzia delle entrate Rossella Orlandi. «Il tutto», ha sottolineato il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, tramite una nota diffusa ieri, «dopo che la situazione è stata sottoposta anche al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al sottosegretario Delrio e al Ministro Padoan, rappresentando con forza le motivazioni e la volontà di operare nelle migliori condizioni possibili». Ecco, quindi, che esattamente ad un anno di distanza la situazione si ripete negli stessi termini. Dopo incessanti richieste da parte dei professionisti, infatti, il 25 luglio 2013 era stata resa nota la data della proroga per la presentazione del modello 770. Data che, per motivi di calendario, venne indicata nel 20 settembre dopo che, sempre per il problema della coincidenza con la trasmissione telematica dei modelli Unico, la data del 30 settembre non sarebbe potuta essere utilizzabile. Speculare, inoltre, fu inoltre l’iter che portò alla concessione dello slittamento della data. Prima la richiesta da parte dei professionisti, poi la risposta negativa da parte dell’amministrazione finanziaria. Successivamente, nuove richieste da parte dei professionisti in prossimità della scadenza a seguito delle quali arrivò l’annuncio del dpcm di proroga.
Fonte : Italiaoggi.