PROJECT FINANCING E TUTELA DELLA CONCORRENZA: ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL MECCANISMO DI RIMBORSO DELLE SPESE PREVISTO DALL’ART. 37 QUATER, COMMA 5 DELLA LEGGE N. 109/1994 E SS. MM. II.
di Ilaria Paradisi*
LA "DOPPIA GARA" NEL PROCEDIMENTO DEL PROMOTORE
Il procedimento c.d. del promotore, delineato dagli articoli 37bis e ss. della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e ss.mm.ii. (c.d. legge Merloni), costituisce lo strumento di realizzazione della finanza di progetto nell’ordinamento italiano. Com’è noto, esso prende avvio dall’iniziativa di un privato, detto appunto promotore, che presenta ad un’amministrazione aggiudicatrice una proposta relativa alla realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità, inseriti negli strumenti di programmazione formalmente approvati dall’amministrazione aggiudicatrice, tramite un contratto di concessione di lavori pubblici, di cui all’art. 19, comma 2 della legge Merloni, con risorse totalmente o parzialmente a carico del promotore stesso.