Voluntary disclosure disponibile il waiver definitivo.
Continua la road-map della procedura di voluntary disclosure e l’Agenzia, in un comunicato stampa, informa che intende offrire uno strumento di ausilio per la predisposizione dell’istanza di accesso alla procedura.
E’ pronta la versione definitiva del fac-simile del waiver e delle sue istruzioni che accoglie le osservazioni degli operatori del settore e dei professionisti a seguito della consultazione pubblica relativa alla bozza pubblicata il 30 aprile 2015 sul sito delle Entrate.
Il waiver è l’autorizzazione, rilasciata dai contribuenti che intendono usufruire della procedura di collaborazione volontaria, agli intermediari finanziari esteri perché possano inviare all’Agenzia delle Entrate tutti i dati e le informazioni riguardanti le attività oggetto della procedura.
L’agenzia ha il fac-simile dell’autorizzazione e relative istruzioni (c.d. waiver) da rilasciare agli intermediari finanziari esteri, a trasmettere all’Agenzia delle Entrate italiana richiedente tutti i dati e le informazioni concernenti le attività oggetto della procedura di collaborazione volontaria di cui alla legge 15 dicembre 2014, n. 186 (voluntary disclosure).
Il waiver permette al contribuente di ottenere la riduzione delle sanzioni della metà del minimo edittale per le violazioni degli obblighi dichiarativi, previsti dall’art. 4 del Dl 167/1990, anche se mantiene o trasferisce le attività finanziarie, oggetto della procedura di collaborazione volontaria presso un intermediario fuori dall’Italia o dagli Stati membri dell’UE o aderenti al SEE.
Il waiver, in generale, ha efficacia fino alla data di estinzione della relazione bancaria o, se anteriore, fino alla data di attuazione di accordi che consentono un effettivo scambio di informazioni tra lo Stato di stabilimento dell’intermediario finanziario e l’Italia.